Considerato il padre della lingua italiana, autore della Divina Commedia (1304-1321), un poema didascalico-allegorico in tre cantiche e cento canti. Altre opere rilevanti: Vita Nova (1292-1293); De Vulgari Eloquentia (1304-1305); De monarchia (1312-1313)
Poeta noto per il Canzoniere - Rerum vulgarium fragmenta (1336-1374), una sorta di diario del tormentato animo del poeta in cui possiamo leggere Voi ch'ascoltate in rime spare il suono o Solo et pensoso i più deserti campi, e per il suo contributo alla lirica e alla lingua italiana. Altre Opere rilevanti: Trionfi (1351-1374); Secretum (1342-1343)
Giovanni Boccaccio
Scrittore noto per il Decameron (1349-1353), una raccolta di cento novelle narrate da un gruppo di dieci giovani rifugiati in campagna durante l'epidemia di peste del 1348. Altre opere rilevanti: Filocolo (1336-1339) Filostrato (1335-1338) Teseida (1339-1341) Amorosa visione (1342-1343)
Ludovico Ariosto
Autore dell'Orlando Furioso (1516), uno dei maggiori poemi epici della letteratura italiana in cui narra le avventure di vari personaggi combinando, con eccezionale fantasia, elementi di mitologia, cavalleria e amore cortese.
Niccolò Machiavelli
Scrittore e politico fiorentino, autore de Il Principe (1513), che tratta dei modi in cui un sovrano dovrebbe governare per mantenere il potere e raggiungere gli obiettivi politici. Tra le altre opere: Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio (1517) Istorie Fiorentine (1520-1525) Mandragola (1518)
Torquato Tasso
Autore del poema epico Gerusalemme liberata (1581). Altre opere: Rime (1562) Aminta (1573) Il Re Torrismondo (1592)
Carlo Goldoni
Famoso per le sue commedie teatrali che cercavano di rappresentare la vita quotidiana in modo realistico e che rinnovarono il teatro italiano, come La locandiera (1753), Il servitore di due padroni (1745), I rusteghi (1760), Le baruffe chiozzotte (1762).
Vittorio Alfieri
Considerato uno dei principali esponenti del teatro neoclassico italiano, autore di opere come Saul e Oreste.
Scrittore e poeta, caratterizzato dall'amore per la cultura classica e dagli ideali rivoluzionari e libertari, autore di opere come Dei Sepolcri (1807) e Ultime lettere di Jacopo Ortis (1802). Tra le liriche si ricordino: A Zacinto (1803); Alla sera (1803), Solcata ho fronte (1802), In morte del fratello Giovanni (1803)
Alessandro Manzoni
Scrittore e poeta, considerato uno dei massimi esponenti della letteratura italiana. Autore del celebre romanzo storico I promessi sposi (1840), che segnò un importante momento di rinnovamento della lingua italiana. Altre opere includono: Il cinque maggio (1821) Il conte di Carmagnola (1820) Adelchi (1822)
Giacomo Leopardi
Poeta e filosofo, introdusse la canzone leopardiana e la prosa filosofica in lingua italiana. Autore di poesie celeberrime, come L'infinito, Il passero solitario e A Silvia. Tra le opere: Canti (1816-1837) Operette morali (1824) Zibaldone (1827-1832)
Giovanni Verga
Considerato il padre del verismo, autore de I Malavoglia (1881), Mastro don Gesualdo (1889) e racconti come Rosso Malpelo, La roba e Cavalleria rusticana.
Giosuè Carducci
Poeta, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1906, noto per la sua poesia patriottica e classica tra cui Odi barbare (1877) e Giambi ed epòdi (1882).
Giovanni Pascoli
Poeta e accademico, autore di poesie in cui emerge una concezione intima e orientata al recupero di una dimensione infantile e primitiva del sentimento poetico - famose le raccolte Myricae (1891) e Canti di Castelvecchio (1903).
Giuseppe Ungaretti
Il poeta della Grande Guerra... la sua poesia, in particolare la raccolta L'allegria (1919), è caratterizzata da componimenti brevissimi, costituiti da poche parole essenziali e da originali analogie.
Eugenio Montale
Poeta e critico, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1975, noto per la sua poesia lirica e sperimentale - famose le raccolte Ossi di seppia (1925) e La bufera e altro (1956).
Salvatore Quasimodo
Poeta e traduttore, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1959, autore di poesie che affrontano temi come la guerra, la solitudine e l'amore - famosa la raccolta Giorno dopo giorno (1947).
Dino Buzzati
Scrittore e giornalista, noto per opere come Il deserto dei Tartari (1940), che mescolano realismo e elementi fantastici in modo suggestivo.
Alberto Moravia
Scrittore e saggista, noto per romanzi come Gli indifferenti (1929) e Il conformista (1951), che esplorano le dinamiche sociali e psicologiche.
Elsa Morante
Scrittrice e poetessa, autrice di romanzi come La storia (1974) e L'isola di Arturo (1957), che affrontano tematiche emotive e storiche con grande sensibilità.
Natalia Ginzburg
Scrittrice e saggista, autrice di opere come Lessico famigliare (1963), caratterizzate da uno stile di scrittura semplice e da una grande attenzione alle relazioni umane.
Primo Levi
Scrittore e testimone della Shoah, autore di opere come Se questo è un uomo (1947), La tregua (1963) e I sommersi e i salvati (1986).
Pier Paolo Pasolini
Regista e scrittore, noto per la sua versatilità artistica e per le sue opere provocatorie e politicamente impegnate, come Ragazzi di vita (1955), Le ceneri di Gramsci (1957) e Scritti corsari (1975).
Italo Calvino
Scrittore e traduttore, autore di opere come Il sentiero dei nidi di ragno (1947), la trilogia de I nostri antenati costituita dai romanzi Il visconte dimezzato (1952), Il barone rampante (1957) e Il cavaliere inesistente (1959) , Marcovaldo (1963), famoso per la sua prosa fantasiosa e sperimentale.